di Roy Eugene Davis
L’iniziazione è un nuovo inizio.
Ogni volta che proviamo un risveglio di coscienza, e questa ci conduce ad una maggiore comprensione portandoci a vivere piu' felicemente e pienamente dentro di noi, abbiamo ricevuto un'iniziazione.
Nelle tradizioni illuminate l'iniziazione è considerata il momento della rinascita.
Nel Vangelo di San Giovanni (3: 3) leggiamo:
«In verità ti dico, se un uomo non rinasce dall'alto, non può vedere il regno di Dio».
Con queste parole Gesù proclamò, quanto siano necessari per l'uomo l' evoluzione e il risveglio spirituale.
Finché un uomo è legato ai sensi, non può comprendere le essenze più sottili che si trovano in natura, e neppure la realtà del proprio essere.
Con l'evoluzione interiore, con il risveglio delle energie assopite e dell'intuizione, si comincia a percepire chiaramente, senza errore, cos'è la vita.
Quando l'anima è pronta per quest'esperienza, il risveglio può avvenire naturalmente e spontaneamente.
Può avvenire anche durante la cerimonia d'iniziazione, quando il guru dona la sua shakti e la sua Coscienza.
La vera iniziazione è un battesimo spirituale.
L’uomo, nato dagli elementi materiali, si evolve spiritualmente quando in lui dominano le forze divine.
II regno dei cieli, la realizzazione del Sé, è dentro ciascuno di noi, anche se non ce ne accorgiamo finché in qualche misura non sperimentiamo un risveglio spirituale.
E’ davvero un momento fortunato quando un devoto ricercatore spirituale entra a far parte come discepolo della tradizione illuminata a lui destinata.
E’ allora che egli s’impegna totalmente a condurre una vita di disciplina volontaria, per realizzare la liberazione della coscienza.